PENSIERI ASSURDI? BENEDICILI!

Pensieri assurdi: benedicili!  PENSIERI ASSURDI? BENEDICILI!

Conflitti e malattie nascono dalla mancata integrazione dell’ombra

Le emozioni troppo forti anestetizzano la coscienza

Ciò a cui resistiamo persiste e si rafforza

“…credo che quello che provo sia più complicato e particolare nel suo genere…adoro la vita e amo l’amore…ma quello che più mi blocca per il futuro sono le paure che io mi creo… le mie paure, le mie ossessioni sono tutte legate a eventi di cronaca che mi hanno spaventato…racconti di amici…notizie sui giornali…cose vere…che nulla vieta che possano capitare anche a me.
Madri che uccidono figli…ragazzi che si suicidano….ho una paura folle che possa capitare anche a me…e per questo evito.
Questi pensieri assurdi che mi passano in sordina in continuazione nel cervello mi danno un’irrequietezza tale che mi privano di vivere un’esistenza serena e non so come eliminarli perché non mi rispecchiano”! (LETTERA FIRMATA)

PENSIERI ASSURDI? BENEDICILI!

Pensieri assurdi: benedicili! Hai messo il dito sul punto più importante dello sviluppo personale e la ringrazio per avermi dato la possibilità di aiutare tante persone come lei che mi scrivono per analoghi problemi.
Sono orgoglioso di avere illustrato bene le differenze tra l’inconscio e il conscio, come pure tra l’emisfero sinistro e quello destro del cervello già nel saggio “Se vuoi sbloccarti lanciati!”.

Ha ragione quando dice che gli eventi di cronaca e soprattutto ciò che accade nel nostro circondario, ci danno un’irrequietezza che scompagina la nostra serenità in quanto “nulla vieta che possano capitare anche a me”, anche a noi.

Una persona può sentirsi una strega o un mostro, anche senza aver commesso alcun misfatto, a causa di certi pensieri ossessivi e assurdi che frullano nella sua mente. A volte si pensa involontariamente che accada una tragedia in famiglia e ce ne vergogniamo senza poter fare nulla per liberarci di questa ossessione.

Tutti i problemi interiori, i conflitti, i dispiaceri, le lamentele, i pensieri negativi e le stesse malattie nascono dalla mancata integrazione dell’ombra.

PENSIERI ASSURDI? BENEDICILI!

Pensieri assurdi: benedicili! Cos’è l’ombra? L’ombra rappresenta tutte quelle parti oscure della nostra personalità che abbiamo rifiutato per paura, ignoranza, vergogna o mancanza d’amore. Per ombra si intendono i nostri lati oscuri, la parte peggiore di noi che spesso non riconosciamo e rimuoviamo dalla coscienza. In poche parole noi siamo buoni e cattivi allo stesso tempo, giusti e ingiusti, aggressivi e gentili, egoisti e altruisti, ecc. ecc. 

Quindi l’ombra è tutto ciò che noi non desideriamo essere, compresi i brutti pensieri che ci ossessionano quotidianamente senza una ragione apparente e che a volte scatenano conflitti interiori che sfociano in brutte malattie.

Certi pensieri avvelenano letteralmente la coscienza e il corpo perché mentre desideriamo con tutte le nostre forze di essere persone migliori, non ci rendiamo conto che lo siamo comunque e ci disperiamo inutilmente.

Questi pensieri assurdi, che fanno parte della natura umana, catturano la nostra attenzione e, scatenando emozioni e sensazioni troppo forti, escludono totalmente il cervello razionale, morale e critico. Ciò spiega perché la rabbia possa trasformarsi a volte in raptus omicida; oppure perché un genitore, a causa di un brutto incontro o di una brutta sorpresa o di una brutta figura, possa dimenticare il proprio bambino in macchina sotto il sole per ore e ore…

Emozioni troppo forti anestetizzano letteralmente la nostra coscienza fino al punto da causare, nei casi estremi, omicidi assurdi. Come nel caso di una madre che uccide il figlioletto, mostruosità che poi la stessa infanticida non accetta e nega risolutamente. 

PENSIERI ASSURDI? BENEDICILI!

Pensieri assurdi: benedicili! Mi viene da ridere quando si giustifica un omicida con l’abusata frase: “Perché non era in grado di intendere e di volere”.  La verità è che tutti, proprio tutti, quando siamo arrabbiati, non siamo in grado di intendere e di volere!

Dentro ognuno di noi ci sono istinti atavici bestiali che, essendo stati ormai rimossi dalla coscienza collettiva, trovano purtroppo altri modi subdoli per manifestarsi. Uno di questi modi è rappresentato dai pensieri assurdi… che ci tormentano l’anima quando siamo sotto stress perché non sappiamo come liberarcene.

Purtroppo, quello che non riusciamo a controllare finisce per dominarci.

Non voglio portarla troppo per le lunghe. Andiamo alla soluzione del problema.

Non accettarsi o non accettare i propri pensieri assurdi che ci fanno sentire un mostro o una strega, focalizzare tutta la propria attenzione sulle cause che hanno generato il problema anziché sulla sua soluzione, finisce per tormentarci perché “ciò a cui resistiamo persiste e si rafforza”.

Ho già scritto parecchi articoli sulla necessità di accettare la realtà per risolvere alla radice i nostri problemi interiori e non voglio ripetermi.

copertina-5 STEP PER VINCERE LE TUE PAUREDunque, non dobbiamo vergognarci o cercare di sbarazzarci subito dei pensieri assurdi, e in generale di tutto ciò che non ci piace di noi stessi, ma dobbiamo sforzarci di trovare il lato positivo degli pensieri assurdi!

PENSIERI ASSURDI? BENEDICILI!

Insomma, chi si sente una strega o un mostro e in realtà non hai mai fatto del male a una mosca, non si deve vergognare di nulla, non si deve sentire in colpa, non si deve
rimproverare per i propri pensieri assurdi e farsene un problema.

Come scrive Debbie Ford in Illumina il tuo lato oscuro:  “Devi imparare ad accettare che in te possa esserci il santo e il cinico, il divino e il diabolico, il coraggioso e il codardo… Solo se riesci ad abbracciare ogni aspetto di te stesso puoi vivere in armonia e lasciare che la tua luce risplenda”.
Se non accetti la tua bruttezza, sminuisci anche la tua bellezza; se neghi e non accetti la paura e non te ne fai una ragione abituandoti ad essa, annulli anche il tuo coraggio; se disconosci la tua avidità, svilisci anche la tua generosità.

PENSIERI ASSURDI? BENEDICILI!

I pensieri assurdi e i pensieri negativi in generale, sono sempre falsi e vanno accettati con comprensione ed amore e rovesciati.

mente e pensieri assurdiE se un giorno ti dovessi svegliare col pensiero assurdo di desiderare che succeda una tragedia in famiglia, non ti devi spaventare, perché quel pensiero è nato perché tu ami troppo, ma veramente troppo la tua famiglia e il troppo storpia!

Anche quando vuoi fare per forza bella figura con i tuoi genitori, senza tenere conto delle difficoltà enormi del primo anno di università, lontano da casa e dagli affetti, rischi di andare sotto stress e avere pensieri assurdi e ossessivi. Se hai letto “5 Step per vincere le tue paure!”, sai bene che il troppo e il poco trasformano le virtù in vizio e i pregi in difetti.

Perciò, per esorcizzare il tuo falso pensiero mostruoso, fatti una risatina, e pensa subito: “Voglio una grande fortuna per la mia famiglia”. Insomma, trasforma i tuoi pensieri assurdi e negativi in pensieri positivi.

E soprattutto smettila di giudicarti in maniera negativa e di sentirti in colpa, considera che “tutti” gli esseri umani sono pieni di imperfezioni.

E quindi accettati, apprezzati e amati a prescindere e a dispetto dei tuoi pensieri assurdi. Abbi sempre un atteggiamento di gratitudine verso la vita, e ricordati che soltanto se ti perdoni e accetti ciò che sei, riuscirai anche ad accettare e perdonare automaticamente gli altri.

19 commenti su “PENSIERI ASSURDI? BENEDICILI!”

  1. Salve dottore,
    molte delle cose che dice mi sembrano molto interessanti, ma vorrei chuederle un chiarimento. In che senso certi pensieri assurdi attivano emozioni tanto forti da escludere l’emisfero razionale e farci compiere atti atroci? Da ciò che io so chi ha paura di certi atti non li compie e che l’ansia anche eccessiva non ha mai portato alla perdita nel controllo di sè. Insomma… dicendo questo allora anzichè essere rasserenati dal fatto cbe non avremo nessun raptus, dovremmo credere che se i pensieri assurdi ci attanagliano troppo certamente compieremo atti atroci, il che è davvero terribile!

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    • Gentile Lara,
      Il raptus può colpire le persone dotate di scarsa consapevolezza in un momento di rabbia troppo forte. Infatti in un momento di rabbia si dicono cose mostruose di cui poi a mente fredda tutti si pentono.
      Ecco perché è necessario aumentare la propria consapevolezza e comprendere il concetto di ombra. E cioè il fatto che ogni essere umano, per essere “completo “, deve sapere di essere buono e cattivo allo stesso tempo. Se non sa o nega di avere dentro di sé anche un lato cattivo da tenere a bada -che ci deriva dal nostro cervello rettile, cioè quello della sopravvivenza- corre il rischio di andare incontro alla furia omicida in un momento di collera.
      Ma non credo, viste le sue premesse, che possa capitare anche a lei.
      Cordiali saluti.
      Pasquale

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  2. Ti ringrazio tanto,si sapevamo delle difficoltà,ma quando ti ci ritrovi dentro è veramente dura,seguirò i tuoi consigli ancora grazie a presto,elisa

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  3. ho provato e riprovato ad analizzare questi pensieri assurdi che da quando sono adolescente mi accompagnano quasi ogni giorno..a volte riesco a dominarli e a volte per periodi piu o meno lunghi ne vengo dominata e soggiogata tanto che le giornate piu spensierate diventano le piu paurose. La prima volta che ho avuto la mia prima “paura da pensiero” fu durante una trasmissione comica in cui uno di due cabarettisti che recitavano una parodia comica disse all’altro:” se tu lo fai io mi ammazzo…” . Quelle parole risuonarono nella mia testa e una specie di doccia gelata mi attraversò il corpo(probabilmente ho avuto il mio primo attacco di panico) e mi ricordo che la notte non riuscii a dormire…immagini tremende mi attraversavano la mente e mi ricordo che svegliai mia sorella dicendole che avevo paura di “buttarmi di sotto”… !!Da quel giorno coltelli,terrazze alte,detersivi,medicine qualsiasi cosa che io riconosca come pericolo per me stessa viene da me evitato come la peste bubbonica giorni piu intensamente giorni meno…evito di rimanere in casa da sola,di guidare su strade strette,di comprare detersivi pericolosi,di affacciarmi o stendere le lavatrici dal balcone(io abito a 6 piani)…e a volte come gia detto nel mio post precendente queste paure mi privano di poter passare tempo prezioso con la mia nipotina(non sia mai potrei farle del male..)e del progetto di avere un figlio con il mio fidanzato…
    Analizzo ogni mio pensiero errato ma analizzo anche il fatto che contrariamente a quanto mi gira in testa se attraverso le strisce pedonali per la mano a mia nipote e una macchina arriva piu veloce del solito come istinto automatico proteggo mia nipote esponendomi per prima col mio corpo all’ipotetico pirata della strada che potrebbe farle del male…e quindi mi vien da pensare che forse proprio un mostro non sono!
    Una delle spiegazioni che riesco a darmi è che io vivo in profondità ogni mio singolo istante..vivo il trascorrere del tempo,osservo le giornate passate e presenti,assaporo ogni singolo attimo della mia vita e riesco a gioire e a soffrire di cose ed emozioni per cui non dico a tutte ma la stragrande maggioranza delle persone secondo me neanche sa di vivere..
    A volte ascoltando parlare delle amiche mi rendo conto di quanto superficialmente vivano le persone..e a volte sentendole parlare le invidio perche vorrei essere superficiale proprio come loro…ho come l’impressione che vivano meglio…loro non si fanno domande…non loro non hanno paure….e loro non riescono a capire perche io debba avere certi pensieri…come potrei non invidiarle????
    Grazie per lo sfogo….
    Buonanotte

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    • Carissima Silvia,
      benedici il tuo lato oscuro, benedici le tue paure, benedici i tuoi pensieri assurdi, benedici le parole brutte che affiorano nella tua testa, benedici “coltelli,terrazze alte, detersivi, medicine qualsiasi cosa che io riconosca come pericolo”: nell’ombra si nasconde una luce immensa!

      Cara Silvia tu diventerai la persona più felice e completa del mondo quando avrai abbracciata la tua ombra: ossia le tue paure, i tuoi pensieri angosciosi, il tuo egoismo, la tua cattiveria, la tua avidità, la tua pigrizia, il tuo dispotismo, la tua rigidità, le tuedebolezze, la tua meschinità….”

      Non spaventarti, lo so che sei buona come un angelo, lo so che hai paura del diavolo, lo so che non faresti male a una mosca!
      E purtroppo proprio perché sei troppo buona, proprio perché hai rimosso fin da bambina la tua cattiveria, il tuo egoismo, la tua rabbia, la tua ostilità, il tuo odio… hai seppellito nell’ombra assieme al tuo lato oscuro anche la tua luce. Hai buttato via sia l’acqua sporca che il bambino…

      Quando hai imprigionato i tuoi aspetti negativi, senza saperlo hai seppellito anche i tuoi tesori più preziosi che ora si trovano proprio dove non andresti mai a cercarli: nell’inferno, nell’oscurità, nell’ombra. Tu spendi tutte le tue energie per cercare di nascondere le cose che non ti piacciono di te stessa, e che tuttavia ogni tanto emergono con enorme imbarazzo….

      Insomma, cara Silvia, è proprio nelle cose che ti fanno più paura e che non hai il coraggio di affrontare, abbracciare e benedire, che si trova la tua felicità! Cara Silvia, il giorno senza la notte non vale nulla! Il dì è fatta di 24 ore e non di 12 ore! Luce e buio, come l’amore e l’odio, l’altruismo e l’egoismo, la generosità e l’avidità, la bontà e la cattiveria, il bene ed il male sono una cosa sola, non si possono separare, e non si devono separare altrimenti restiamo a metà, restiamo incompleti, diventiamo tristi e infelici…

      Crediamo che essere divini significa essere perfetti, ma non è vero. La diivinità è integrita, completezza, è luce e buio, bene e male, positivo e negativo, santo e diavolo. Come diceva Il grande C. G. Jung: “L’oro è nell’oscurità!” Dunque sbagli quando dici che “… queste paure mi privano di poter passare tempo prezioso con la mia nipotina (non sia mai potrei farle del male..) e del progetto di avere un figlio con il mio fidanzato…”. Devi abbracciare queste paure, devi amarle, devi benedirle perché nel momento in cui butti via le paure perché non ti piacciono, butti via anche il coraggio di vivere una vita armoniosa e completa!

      Dentro di te c’è tanto coraggio, vallo a cercare! Ma per trovarlo, per vederlo, per riconoscerlo, per farlo tuo devi abbracciare anche le tue paure! Non buttare via l’acqua sporca assieme al bambino. E’ un lungo discorso, lo so, non è facile da capire. Sicuramente ti aiuterà molto a capire la lettura di uno dei miei capolavori: “In medio stat virtus...”.

      1abbraccio grande

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      • Salve Dottore,

        mi ritrovo molto nel post di Silvia (esperienza con nipoti, la storia dei coltelli ecc).. Capisco e condivido la sua risposta, ma il difficile è come fare….come posso abbracciare l’ombra per trovare la luce?!?

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        • Caro Pablo, i conflitti interiori sorgono quando non siamo completi. Se tu credi di essere molto buono è molto probabile che hai conflitti interiori. Ugualmente se credi di essere cattivo e di non saperti liberare della tua cattiveria hai conflitti interiori. Ogni essere umano ha tutte le caratteristiche positive e tutte le caratteristiche negative perchè noi siamo esseri bipolari. Se tu sei cosciente che sei egoista ed altruista allo stesso tempo sei una persona completa e sai scegliere cosa fare in ogni circostanza. Se invece non accetti di essere egoista in maniera cosciente, vuol dire che hai rimosso il tuo egoismo naturale e sano, e quindi sei squilibrato, nel senso buono del termine, ossia non sei equilibrato tra egoismo e altruismo. In poche parole, devi accettare sia l’ombra e sia la luce, sia l’egoismo e sia l’altruismo, sia la bonta e sia la cattiveria, insomma devi accettare di avere il bello e il brutto dentro di te. Soltanto così sei libero di fare le scelte giuste, altrimenti sei in conflitto con te stesso, non sei in pace con te stesso, ossia i tuoi due emisferi cerebrali si fanno spesso la lotta e tu ne paghi le conseguenze.

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  4. Ciao Pasquale, l’articolo sopra rispecchia esattamante come sono fatte un determinato gruppo di persone che devono affrontare la vita con diverse tribolazioni, dove personalmente purtroppo ne faccio parte.
    L’utilizzo della parola purtroppo probabilmente rispecchia ancora una non completa accettazione della situazione e quindi significa che c’è ancora molto da lavorare nel senso che forse siamo ancora in viaggio…
    Giustamente come dici tu, se altri non hanno questo tipo di problemi ( sono cose che a noi non dovrebbero interessare nel senso…sarebbe bene non fare paragoni per non sentirci inferiori e quindi sbagliare in questo senso perchè peggioriamo la nostra condizione.
    Ma noi siamo fatti anche così, se noi siamo sofferenti siamo normalmente portati ad osservare altri che stanno meglio ( forse perchè vorremmo copiarne le gesta )…comunque parlare di questo nel nostro contesto tende a portarci fuori dai nostri reali obiettivi quindi è bene rientrare nel discorso reale che ci interessa.
    Riuscire a dominare i propri pensieri è sempre stata una delle cose più ambite dall’uomo fin dalla notte dei tempi, molto si è fatto da molti popoli….droghe psicologi studi medicine…è un problema antico come il mondo che in molti genera paure ed in altri no.
    In sintesi tutto ruota intorno alla reazione che si genera da questi pensieri cioè la paura…che in alcuni c’è ed in altri no…ed eccoci tornati ancora una volta allo stato di disagio di molti…ad analogo pensiero alcuni ridono ed altri piangono quindi è uno stato di differenti strutture cerebrali ( create da cromosomi, ambiente,ereditarietà…) grande è la risposta dell’accettazione di questi pensieri…che si spera nel tempo possano ridursi e portare a risultati positivi anche se serpeggia in noi che il futuro ( grazie a questi pensieri sarà funestato da non tranquillità anzi…peggiorerà…)
    Noto anche il ruolo delle giornate piene di sole e le giornate tristi che hanno anche una influenza su di noi che, senza essere spesso consapevoli ci portano a stati d’animo diversi…ricordo in passato che inspiegabilmente nei cambi di stagione mi pare di ricordare che avessi problematiche di vario genere ( posso immaginare anche la tua risposta che, tralasciando le origini dei nostri stati d’animo, che sappiamo che possono essere generati da cause diverse dobbiamo lavorare per neutralizzarli accettandoli…e mettendo in pratica tutti i tuoi consigli…colgo l’occasione per ringraziarTi Un abbraccio

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    • Caro Antonio,

      l’unico segreto per essere felici sta nell’immaginarsi un futuro roseo. Tutta la sofferenza umana nasce dal fatto che abbiamo paura del futuro, e a questo punto tutto si complica. Ovviamente sono i fatti che ci accadono che ci complicano la vita, ma prima ancora dei fatti siamo noi stessi che li interpretiamo in un dato modo anziché in un altro. E come dici tu, non tutti interpretano allo stesso modo: non siamo tutti uguali.

      Fatto è che se riusciamo a trovare il lato positivo di ogni fatto interpretato come negativo la vita diventa molto più gioiosa e allettante.

      Ed ecco il paradosso dei paradossi: per conquistare la felicità bisogna essere contenti, o detto diversamente, non dobbiamo lamentarci. E’ l’atteggiamento positivo che ci fa trovare subito la soluzione ai nostri problemi.

      1abbraccio e grazie del commento.

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      • Caro Pasquale sono elisa io e mio marito ci siamo trasferiti da poco in un altra regione,per dieci anni siamo stati in piemonte poi abbiamo deciso di trasferirci nelle marche. Il problema è sorto che arrivati qui eravamo carichi di entusiasmo poi piano piano l entusiasmo è scomparso,perchè niente lavoro per me e niente amicizie e io mi sento veramente sola,anche se cerco di muovermi tutti i giorni di essere positiva,mi mancano tanto le mie amiche del piemonte.il mio problema è la solitudine mi pui aiutare? ti ringrazio a presto

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        • Cara Elisa,

          è normalissimo quello che ti succede: ogni nuovo inizio è sempre difficoltoso, nel tuo caso c’è anche la delusione. Ma dovevi saperlo già prima a cosa andavi incontro nei primi tempi. Siccome hai tanto tempo libero lo devi riempire e ti consiglio di farlo nel migliore dei modi: leggendo buoni libri e buoni articoli. E intanto vedrai che arriveranno tantissime nuove e interessanti amiche. Da’ tempo al tempo. Perciò benedici i tuoi pensieri negativi e mostrati felice e contenta!
          1abbraccio

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