Posso smettere di temere i pensieri negativi?
Preoccupazioni, problemi e stress alimentano ii pensieri negativi!
“Gentile Pasquale, ho bisogno del suo aiuto, purtroppo sto attraversando un periodo difficile. Frequento la facoltà di medicina e chirurgia, sono al primo anno a Siena (città inventata nda) e mi sono dovuta trasferire a causa della graduatoria nazionale. Ho lasciato casa, famiglia, amici e ragazzo e sono venuta qui. Purtroppo ho vissuto molto male questa esperienza perché non ero (e probabilmente non lo sono ancora ) pronta a lasciare le mie certezze e a farcela da sola.
In questo ultimo periodo poi, in prossimità degli esami, ho avuto un crollo incredibile! Ero terribilmente sotto stress e in ansia e ho iniziato a fare pensieri assurdi (ho pensato cose tremende, e più mi spaventavano, più andavo nel panico, più le pensavo…) In quei giorni sono andata online e ho letto molte testimonianze di persone affette da disturbi ossessivi. Una ragazza ha scritto di immaginare scene di aggressione contro i bambini e dopo averlo letto sono venuti gli stessi pensieri anche a me.
Più penso che non se ne andranno mai, come è successo a quelle persone, più questi pensieri non se ne vanno! Io amo molto i bambini, vorrei fare la pediatra da grande, questa situazione mi crea una forte angoscia. In più il periodo che sto passando è molto difficile e questo non migliora certo le cose. Ci ho ragionato molto e ho capito che sono solo, mi conceda l’espressione, “seghe mentali” dettate dall’ansia, ma non so perché mi fanno così paura. Ed è proprio questa paura che mi frega! Quando vedo un bambino, ho paura di pensare a una cosa macabra e triste, e così facendo la penso!
È un circolo vizioso da cui non riesco a uscire… Come posso smettere di temere i miei pensieri negativi? Ha qualche consiglio da darmi?”
Posso smettere di temere i pensieri negativi?
L’hai detto molto bene tu stessa: “ero terribilmente sotto stress e in ansia e ho iniziato a fare pensieri assurdi…”.
È chiaro che se la tua vita andasse a gonfie vele, senza preoccupazioni di alcun genere, non avresti neanche l’odore dei pensieri negativi!
Le preoccupazioni, i problemi e lo stress alimentano i pensieri negativi e assurdi! Le preoccupazioni stesse sono (fatte di) pensieri negativi!
Quindi è chiaro: per non avere pensieri negativi non devi avere preoccupazioni. Non si tratta di smettere di temere i pensieri negativi, ma semplicemente di eliminare la causa che li genera, cioè le preoccupazioni eccessive.
Se sei sotto stress è impossibile non avere pensieri negativi!
Posso smettere di temere i pensieri negativi?
Quindi bisogna domandarsi a cosa è dovuta la comparsa dei problemi e delle preoccupazioni?
L’hai chiarito ancora una volta tu stessa nella tua lettera: “Purtroppo ho lasciato casa, famiglia, amici e ragazzo… e ho vissuto molto male questa esperienza perché non ero pronta (e probabilmente non lo sono ancora) a lasciare le mie certezze e a farcela da sola”.
Esattissimo, cara signorina. Hai avuto un’esperienza molto stressante. E allora io ti domando: secondo te, un’esperienza così stressante, come avrebbe dovuto manifestarsi?
Ecco, si è manifestata con preoccupazione e stress e cioè con pensieri negativi e assurdi!
Quando non ce la fai a sopportare certi pensieri assurdi e destabilizzanti, arriva l’attacco di panico e corri terrorizzata dallo psichiatra…
Posso smettere di temere i pensieri negativi?
Ciò che non sai, però, è che “chiunque” viva la tua medesima esperienza – cioè una situazione del tutto nuova e lontano da casa, per giunta faticosa e piena di paure e ansia come il primo anno di università – rischia di avere “un crollo incredibile” in prossimità degli esami.
Proprio ciò che è accaduto a te e che capita a tanti altri studenti.
Ciò che ti è successo è la cosa più normale di questo mondo, anche se per te è molto preoccupante, doloroso e stressante.
Quindi non fare ipotesi assurde sul tuo avvenire, tranquillizzati, resta serena e fiduciosa.
Tutto passa e tutto si aggiusta.
Non devi temere i tuoi pensieri negativi!
Accettali con comprensione ed amore perché sono la naturale e ovvia conseguenza delle tue forti preoccupazioni, delle tue ansie, delle tue paure e della stessa fatica per preparare gli esami al fine di fare bella figura con i tuoi cari.
I pensieri brutti, spesso anche amorali, vengono automaticamente e riflettono la situazione che stai vivendo.
Per esempio se vedi bambini potresti pensare di essere una pedofila.
Se sei sola in una stanza con un’altra ragazza, potresti pensare di essere lesbica. Se sei su un balcone potresti pensare di cadere giù.
Posso smettere di temere i pensieri negativi?
I pensieri vengono da soli e non bisogna dargli peso se sono brutti. L’errore sta tutto nel non volerli quei pensieri, nel dargli peso, nel ragionarci sopra. Ma più che non volerli i pensieri negativi, bisognerebbe liberarsi delle cause che li generano!
Infatti i pensieri sono automatici e sono prodotti dall’emisfero destro del cervello che è inconsapevole e irrazionale. Diciamo pure che l’emisfero destro non sa distinguere il bene dal male: obbedisce solo all’istinto.
Data l’esistenza di problemi e preoccupazioni, è naturale che l’emisfero destro produca pensieri negativi.
È ovvio che se ti metti a riflettere sui pensieri assurdi lo fai con l’emisfero sinistro, quello logico e razionale, e non li accetti, anzi ti vergogni persino di averli.
Insomma, devi entrare nell’idea che dentro di noi c’è sia il bene che il male e che per coltivare il bene devi stare attenta al male accettandolo come una cosa naturale.
Proprio come fa il contadino che lotta tutta la vita contro le erbacce spontanee senza farsene un dramma, mentre la polizia lotta per principio contro chi non rispetta le leggi che la società si è data.
Concentrati solo sullo studio e non pensare ad altro. Lo stress del trasferimento ormai è passato. E comunque ti abituerai, e forse ti sei già abituata a stare lontano da casa.
Posso smettere di temere i pensieri negativi?
Grazie a questa tua esperienza, stai diventando più sicura di te stessa e resiliente.
Sicurezza di sé, pazienza e resilienza sono le componenti più importanti dell’autostima e quindi, senza saperlo, ti stai proiettando verso il successo professionale e sociale che è la faccia positiva dell’impegno e della lontananza dai propri cari.
In definitiva anche lo stress è necessario. Senza stress, insomma, non si fa esperienza e non si cresce, cioè non si va da nessuna parte!
Ti faccio presente, anche a beneficio di chi legge questa storia, che per crescere e maturare e riuscire nella vita, occorre distaccarsi dai propri genitori, ossia andare lontano da casa… e mettersi in gioco.
Insomma, anziché essere addolorata per il tuo brusco cambiamento e i conseguenti pensieri negativi, dovresti esserne quasi felice… perché stai per prendere… il volo!
Forse, è proprio di questo che hai paura.
Ricordati che i mali non vengono mai soltanto per nuocere! Anzi, dal male nasce il bene…
Mi pare di vedere una mia nipote che ha vissuto la stessa esperienza, con la differenza che lei non aveva Pasquale a ridimensionare i problemi… Ciao
Ciao Antonio,
mi è piaciuta la tua battuta!
Unabbraccio
