Regola delle 3A: come riuscire nella vita

regola delle 3A Regola delle 3A: come riuscire nella vita

Accettarsi, approvarsi ed amarsi: ecco la regola delle 3A.

Devi accettarti, approvarti e amarti a dispetto di tutte le manchevolezze.

Ecco di cosa hai bisogno per non arrenderti di fronte alle difficoltà!

Purtroppo, non tutti riescono ad accettarsi quando le cose vanno male! È difficile riuscirci.

E proprio per questo motivo la regola delle 3A è formidabile: essa non è solo il faro che illumina la via del cambiamento, ma è anche il traguardo finale.

Purtroppo, non si può avere tutto dalla vita; e la cosa che non riusciamo ad avere è quella che ci fa soffrire di più.

Regola delle 3A: come riuscire nella vita

D’altra parte, più cose abbiamo e più ci manca qualcosa, quindi siamo punto e a capo. Saperlo è fondamentale!

Ricordati però che spesso la fortuna arriva attraverso la sfortuna! Quindi non DEVI MAI disperarti!

regola delle 3A - lanciarsi E ricordati anche che per andare in paradiso si passa quasi sempre attraverso l’inferno!

In medio stat virtus! Né troppo, né poco, per tutte le cose, il che significa che per trovarsi bene, non si deve esagerare né in un senso, né nell’altro. 

Stando al centro, cioè evitando il troppo e il troppo poco, soffri molto meno che stando ai lati, cioè esagerando, e puoi anche gioire e sapere sempre qual è la decisione migliore. 

Ma se manchi di volontà, se sei pigro, se non ti lanci mai, diventi un fallito!

In ogni caso, non è  bene prendere la vita troppo sul serio, altrimenti si soffre inutilmente. 

Come ultima risorsa, e per non perdere la lucidità mentale, occorre imparare a ridere di se stessi!

Perché non si vive in eterno.

Regola delle 3A: come riuscire nella vita

Accettandosi, approvandosi e amandosi si è in armonia con il proprio mondo interiore e conseguentemente si riesce bene nel mondo esteriore.

L’accettazione già da sola cambia in meglio il proprio destino perché ti spinge ad assumerti le tue responsabilità e a rimboccarti le maniche.

La regola delle 3A ti fa riuscire nella vita e ti fa stare bene con te stesso e con gli altri!

18 commenti su “Regola delle 3A: come riuscire nella vita”

  1. Ciao Pasquale, ti seguo da poco, ma con grande interesse, sono rimasto colpito dalle informazioni che scrivi, ti faccio i miei complimenti. È superfluo dire che sono d’accordo con te su tutta la linea.
    L’accettazione di noi stessi è il primo passo per una vita serena ed equilibrata, ogni essere umano gode di pari dignità, e nessuno è superiore ad un altro, nemmeno per doti naturali..
    Un saluto
    Franco

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  2. Ciao Pasquale, credo che la capacità di accettarsi può essere fortificata dal senso di tolleranza, e più si è tolleranti più si è “resistenti agli urti”, maggiori saranno le riserve di energie a disposizione e più lontano si potrà andare. Per amarsi ed approvarsi bisogna fare qualcosa, passare all’azione per poi gioire dei risultati e alimentare la propria stima. Insomma bisogna compiere un percorso sicuramente non esente da rischi come in tutte le cose della vita, continuando anche quando la fortuna non ci accompagna. Ma forse come qualcuno ha già detto, a volte non è importante il raggiungimento dell’obiettivo ma il viaggio da compiere, poiché è mentre si viaggia che le cose accadono ed è li che bisogna entrare in azione, dare delle risposte, mettersi in gioco. E’ li che nascono le situazioni da cui far generare l’amore verso noi stessi e gli altri. In merito a questo concetto mi piace fare riferimento ad una frase carica di significati espressa da un artista: senza il duro lavoro, la curiosità intellettuale, apertura al nuovo e al diverso ma conservando la propria storia e il proprio passato, non è possibile andare lontano.
    Buon lavoro !

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    • Ciao Giuseppe,
      E’ sicuramente importantissimo essere tolleranti, come ci ricordi tu, ma non dobbiamo dimenticarci della legge aurea: “In medio stat virtus”! Insomma, anche un eccesso di tolleranza è nocivo. Ovviamente, siccome la tolleranza è sempre al disotto della media… è più che giusto quello che dici. Per il resto siamo perfettamente allineati: mettersi in gioco e fare esperienza è essenziale per una buona riuscita. Mi è piaciuto molto la tua citazione dell’artista, anche se toglierei l’aggettivo “duro”. Per riuscire in qualunque cosa bisogna essere appassionati. Infatti, soltanto la passione non ci fa sentire né la stanchezza, né la fame, né la frustrazione dei fallimenti iniziali nel proprio lavoro.
      1abbraccio

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  3. Penso che questo articolo, come del resto tutti quelli che hai scritto, sia formidabile! Le tue sono parole che spronano, che aiutano a vedere la vita da un’altra angolatura, perchè nelle turbolenze quotidiane a volte non si capisce più nulla… compiamo azioni prive di senso..e poi a volte perdiamo il faro che illumina la ragione e ci si angoscia… e allora ecco che come mi è successo ultimamente di sentirmi persa, io ho trovato nelle tue parole energia per riprendermi e continuare a guardare avanti “accettando” quello che mi si presenta ogni giorno con un sorriso e tanta voglia di agire. Condivido pienamente che “non é bene prendere la vita troppo sul serio” e soprattutto…”se non ci lanciamo mai diventiamo dei falliti”!
    E’ poco lo so ma….grazie di cuore di aver aumentato la mia energia e la mia autostima.

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    • Cara Carmen,
      io penso che l’accettazione sia una cosa eccezionale perché produce i migliori cambiamenti nella vita delle persone. Ciò che ci fa soffrire è la resistenza al cambiamento e quindi il non voler accettare la realtà, ovviamente quando è brutta, perché ci fa perdere la lucidità mentale. Attraverso l’accettazione ci assumiamo le nostre responsabilità e prendiamo la vita nelle nostre mani. Condivido le cose he hai scritto.
      1abbraccio

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  4. Pillole di grande saggezza Pasquale!
    La bramosia di “avere sempre di più” è insita nella natura umana e quindi non è facile da estirpare ma, è bello sapere che con la FORZA DELLA VOLONTA’ posso farcela e, posizionandomi al CENTRO, posso arrivare a vivere bene.
    I tuoi consigli portano gioia allietandomi ancor prima di raggiungere il traguardo della saggezza perchè mi riempi di uno straordinario ottimismo e mi dai l’energia che mi porta ad AGIRE.
    E anche se incontrerò ostacoli e difficoltà, non smetterò di APPROVARMI E ACCETTARMI e, “ridendo” delle mie goffagini, arriverò alla tanto desiderata FELICITA’.
    Grazie Pasquale

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    • Ciao Rita,
      sei una delle mie allieve più promettenti. Anzi, si direbbe che tu sai già tutto: devi soltanto imparare a metterlo in pratica, ma hai tantissimo tempo davanti a te! Grazie mille.
      1abbraccio

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  5. Ciao Pasquale,
    sacrosanta regola quella delle tre “A” ma il primo passo a mio avviso è più importante: l’Accettazione! Senza quella il processo di auto-miglioramento non può nascere, senza consapevolezza del proprio punto di partenza (limiti, paure, rigidi schemi mentali, difetti perché no.. e chi non ne ha?!?) nulla può veramente “crescere” in corpo, mente e anima! Di conseguenza se non siamo noi i primi ad accettarci, è quasi impossibile essere soddisfatti della propria vita. Un caro saluto 😉

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    • Caro Stefano,
      grazie per l’intervento. Hai perfettamente ragione: accettarsi è la prima cosa nel processo di miglioramento! E perciò è la prima delle tre A. Del resto “approvarsi” è un rafforzativo di accettarsi: se riesci ad accettarti riesci anche ad approvarti. Ma, come diceva Maria Teresa, non tutti riescono a farlo. E proprio per questo motivo la regola delle tre “A” è formidabile: essa non è solo il faro che illumina la via del cambiamento, ma anche il traguardo finale.
      1abbraccio

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  6. ciao Pasquale……naturalmente io sono daccordo con te,anche se è facile scrivere e dire la “REGOLA DELLE 3 A”!
    Non per tutti è così facile accettarsi e farsi accettare ,e sarai daccordo con me che ci vuole tempo per arrivare a capire molte “cose” della vita ! un saluto cordiale Maria Teresa

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    • Cara Maria Teresa,
      la regola delle tre “A” è il punto di partenza per arrivare lontano. Accettandosi, una persona riacquista il proprio senso di responsabilità e questa è la condizione basilare per smettere di dare la colpa agli altri e lamentarsi in continuazione senza far nulla per prendere la vita nelle proprie mani.
      E’ vero però che le persone non riescono ad accettarsi, approvarsi ed amarsi perché le cose non vanno come loro vorrebbero. Per riuscirci devono prescindere…. In tal modo i tempi della raccolta e del successo si accorciano come per miracolo!
      1caro saluto

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